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A Roma, il 4 e 5 aprile, "Sulla bocca di tutti", con Angela Antonini




SULLA BOCCA DI TUTTI

drammaturgia e regia di Federico Sartori
con Angela Antonini
disegno luci di Federico Sartori con la collaborazione di Emiliano Serafini
direzione tecnica di Emiliano Serafini
Sulla bocca di tutti è un atto unico concentrato in cinquanta minuti di monologo liberato tutto d’un fiato, gettato con sdegno ma anche con dolcezza in pasto al pubblico.
La protagonista è un’emarginata, una donna sola, una madre che si ostina a non voler vedere la violenta realtà del figlio. Una che la sfiga ce l’ha stampata addosso, o come dice lei “tatuata”. La parola, colorita e dialettale, carica di espressioni improprie, è il suo rifugio, lo strumento per annullare la tragicità degli eventi che si sono mossi intorno a lei. Un corpo a corpo tra ciò che è stato e ciò che vorremmo (non) fosse accaduto.

Una nota a proposito del linguaggio che marca decisamente il personaggio. La lingua: un italiano non più italiano, ma nemmeno dialetto, una lingua a metà strada, qualcosa di privato, una lingua che è diventata abietta, che si è corrotta, un po’ come il romanesco fermo e trionfante nel suo non essere né italiano né dialetto.

"PER APPIAM" 2017: il 23 settembre "Psiche e arte IV"






Psiche e Arte IV

“Profondissima quiete” di Giacomo Leopardi
“Il silenzio della nascita umana” di Massimo fagioli
Un poeta e uno psichiatra


Introduce e coordina Antonio Di Micco

Sabato 23 settembre
ore 17.00 

L’evento verrà trasmesso in diretta streaming 
sul blog  Segnalazioni


  





 PER APPIAM ‘17

profondissima quiete 
LARTE TRA SOLITUDINE E RAPPORTO
 8-24 settembre 2017




Previa comunicazione, si può accedere fino al 28 novembre al Corso di Graphic novel.



Il corso ha lo scopo di costruire un percorso e un metodo per la realizzazione di storie disegnate. Si affronterà la scrittura di soggetti narrativi e il loro racconto attraverso gli strumenti del disegno, con esercitazioni specifiche che consentiranno l'acquisizione delle nozioni base. Non è richiesta nessuna preparazione specifica.


Costi:
Rata unica per intero corso: 400 euro (da versare entro la seconda lezione)
Quattro rate da 100 euro l'una da versare nelle date di: 21 novembre, 19 dicembre, 23 gennaio e 20 febbraio

Inizio lezioni lunedì 21 novembre 2016 ore 18
È possibile accedere al corso entro la seconda lezione, compresa, di lunedì 28 novembre
(è gradita la preiscrizione via mail o telefono)


Architettura fatta in casa

via B. Franklin 25, 00153 Roma (Testaccio)

I materiali necessari alla prima lezione verranno indicati agli interessati via mail.

Previa comunicazione, si può accedere fino al 29 novembre al Corso di disegno dal vero, a Roma.


Il corso è rivolto sia a chi non ha mai avuto pratica col disegno e vuole iniziare a conoscerlo attraverso un'esperienza che gli permetta di approcciare alle basi e sviluppare un percorso di apprendimento, sia a chi invece a qualsiasi livello sa già disegnare e vuole approfondire le tematiche legate al disegno dal vero.
Le lezioni avranno un assetto prevalentemente pratico facendo del disegnare la base dell'apprendimento e dello studio. Si inizia da lezioni di impostazione gestendo le proporzioni e la composizione per passare poi ad affrontare la linea e il segno fino a giungere al chiaroscuro. Tutto attraverso esercitazioni pratiche dove potranno emergere limiti e interessi permettendone quindi la risoluzione e l'evoluzione. Dodici lezioni e dodici esercitazioni saranno il tesoro da conquistare.


Costi:
Rata unica per intero corso: 360 euro (da versare entro la seconda lezione)
Tre rate da 120 euro l'una da versare nelle date di: 15 novembre, 13 dicembre, 10 gennaio

Inizio lezioni martedì 15 novembre 2016 ore 18
È possibile accedere al corso entro la terza lezione, compresa, di martedì 29 novembre
(è gradita la preiscrizione via mail o telefono)

Architettura fatta in casa
via B. Franklin 25, 00153 Roma (Testaccio)

I materiali necessari alla prima lezione verranno indicati agli interessati via mail.

Su Facebook: QUI

Il 15 ottobre, a Roma, Festeggiamo... l'Utopia - XII Ediz. della Giornata del Contemporaneo



Ipazia immaginepensiero Onlus organizza una festa aperta a tutti in occasione della quinta edizione di "Per Appiam" DISEGNARE L'UTOPIA. Un omaggio agli artisti, ai musicisti e agli operatori che hanno reso l'Associazione Ipazia una realtà d'arte e di cultura unica nel suo genere, non solo a Roma.
Negli spazi espositivi della galleria sarà allestita una collettiva di pittura e scultura a cura di Emiliano Serafini, sintesi della ricerca in corso sul tema dell'utopia. “Abbiamo rubato il titolo a Tommaso Moro di cui ricorre il cinquecentenario” dice il Presidente Antonio Di Micco “per proporre un discorso sulla possibilità di pensare e fare cose ritenute impossibili. Parliamo di una ricerca sulla bellezza e sulla esigenza di ciascuno di noi di realizzare la propria identità umana, ricerca che trova qui, ancora una volta, la sua espressione nella forma collettiva. Ad un mondo omologato e spesso rassegnato contrapponiamo una visione, una utopia appunto, in cui originalità personale e crescita collettiva possano stare insieme e interagire”.
Esporranno:
Paolo Camiz, Simone Di Micco, Romina Farris, Maurizio Gaudenzi, Roberto Marino, Stefania Panelli, Armando Pelliccioni, Simona Rapanà, Emiliano Serafini, Antonio Taschini, Laura Testa, LauraTondi.
E due maestri, Riccardo Marchetti e Franco Onali.

Insieme alle immagini, il suono. Il giovane pianista Thomas Corvaglia suonerà musiche 
di F. Chopin (ore 18.30) e musiche di L. van Beethoven (ore 21.00).

Il locale offre specialità eno-gastronomiche.

TAG Tevere Art Gallery  via di Santa Passera 25, Roma (traversa di via della Magliana)

Per informazioni:

La locandina del concerto di Thomas Corvaglia è QUI.

Fino al 25 settembre PER APPIAM '16 - Disegnare l'utopia




   DISEGNARE L'UTOPIA
 a cura di Roberta Pugno

  
   EX CARTIERA LATINA 
via Appia Antica 42 Roma
 (parcheggio al civico 46) 



(clicca sull'immagine per ingrandirla)
 

Il comunicato stampa è QUI.

La presentazione dell'iniziativa è QUI.

La locandina con il programma è QUI.

Corso di disegno, a Roma, dal 3 marzo.





Un corso di 8 lezioni in cui conoscere il disegno e le sue possibilità espressive, cercando un approccio personale che possa diventare metodo per disegnare, affrontando i vari aspetti del disegno e le difficoltà che individualmente si presentano.

Il corso ha un costo di 250 euro con due formule di pagamento: unica, a inizio corso, oppure in due rate mensili, 150 a inizio corso e 100 alla prima lezione di aprile.

informazioni:
e-mail: emiliano-serafini(at)libero(dot)it
cell: 347 6594716
sito: emilianoserafini.wordpress.com
Disegnare è un gesto spontaneo
fin dai primi anni di vita.
Molte volte lo si mette via
come qualcosa di poco conto.
Invece è una ricchezza che va ritrovata.


L'evento su Facebook è qui.


Architettura fatta in casa
via B. Franklin, 25 Roma (Testaccio)

"Il mio secolo non mi fa paura" di F. Iannaco, in scena all'Antigone di Roma fino all'11 gennaio.

NUOVO: Promozione per SEGNALAZIONI/SPAZI: due persone a € 19,00 inclusa tessera associativa (anziché 30,00) compreso aperitivo in Teatro alle 20.30!
Il prezzo per gli studenti sarà ridotto sempre a € 5,00 (sia per il matinée che per le serali)

inoltre uno spettacolo in più SABATO MATTINA alle ore 10,30 seguito da un dibattito con l'autore.



Un'intervista ad Annachiara Mantovani è leggibile QUI.

Due recensioni QUI e QUI.

Il Teatro Antigone si trova in Via Amerigo Vespucci, 42 (Testaccio)
ovvero, su Google Maps, qui.


NUOVO: Un'anteprima:

Il 2 marzo finissage della collettiva "Scene dal colore".


Valentina Fabi, Susanne Portmann, Annamaria Papalini, 
Emiliano Serafini, Michele Di Tonno, Thomas Spielmann

Apertura dal 16 febbraio al 2 marzo 
tutti i giorni dal lunedì alla domenica 
dalle 15.00 alle 19.00

Per informazioni 3664920837
 Via dei Banchi Nuovi 58, Roma

La mostra organizzata e curata da Simone Papalini e Anna Maria Angelucci ha lo scopo di mostrare le ultime realizzazioni pittoriche di sei artisti differenti per percorsi stilistici ma tutti accomunati da una strenua passione per un arte in cui il colore e la linea sono al centro del discorso.
Con questa mostra si ha l’occasione di vedere opere pittoriche di enorme vitalità che traducono in chiave attuale un linguaggio che va dal lirismo all’astrattismo-suprematismo fino all’espressionismo astratto.
L’incontro da vita alla mostra collettiva così come dall’insieme si enuclea la singolarità di sei artisti capaci di proporre l’intensità tonale del colore come condizione specifica del desiderio di vita.
L’idea di essere sembra ritrovare il nesso causale con l’essenziale, tratto somatico del cuore con il suo movimento estremo, l’arco delle emozioni ritrovate, sentite, vissute.
L’ingranaggio dell’intimo e interiore riscopre la tavolozza e la scompone in diverse opere che ritraggono momenti di incondizionata irrazionalità, ricomposizioni e distrazioni dal tema del colore stesso che si rimette allo sguardo esplodendo sinergicamente in linguaggi diversi e autonomi.
Si incontrano dunque, sei pittori, sei umanità a confronto che realizzano un tappeto di oli e tecniche miste, una tavolozza appunto, da cui attingere per sporcare il bianco opaco della coscienza. L’espressione propria del segno, il suo lasciare sedimento come schemi di narrazioni interrotte da riconciliare con il futuro, il tempo, la destinazione dello sguardo che si perde nell’inseguire il senso delle cose.
La relazione tra segno e umanità si dipana nella visione di linee inesplorate che raccontano la relazione tra luce e pittura, dove la tela si rimette in gioco porgendo la sua ampiezza accogliente alla fantasia del tratto, a volte spesso e pregno, altre volte appena accennato, come nella costruzione di una scena, lo spazio di esistenza del colore stesso, abitante di uno spaccato intimo e personale, un’apertura assoluta che intercede tra i confini dimensionali dell’umano.
Incontri profondi tra spazi di luce che sono espressioni del sogno più irraggiungibile.