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Blue Desk / Pasto Nudo / LSA 100Celle presentano "Un libro a teatro" a Roma il 27 novembre

 


 

Blue Desk / Pasto Nudo / LSA 100Celle

presentano

 

UN LIBRO A TEATRO

A cura di Simone Amendola con Daniele Amendola

  sonorizzazioni Giulia Anania foto Filippo Trojano

 

Ingresso Libero

 

Fiorita tra un Bukowski e un Rodari dell’editore BizzarroBooks, a giugno 2022 é uscita la raccolta di poesie Lettera a Telemaco, prima pubblicazione postuma, a 25 anni dalla prematura scomparsa, di Luigi Amendola.

Scrittore, giornalista, drammaturgo e soprattutto poeta, con la sua morte nel 1997 si erano dissolti inspiegabilmente anche i suoi versi toccanti, apprezzati in vita da tutto l’ambiente letterario e che gli valsero numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Eugenio Montale.

 

Le radici di Lettera a Telemaco (a cura di Giulia Anania con un’introduzione di Francesco Piccolo) vanno rintracciate in un film che Simone Amendola ha cominciato ad immaginare (e in qualche modo a fare) nel 2020 durante il lockdown, quando, digitando su google il nome di suo padre non gli comparve praticamente nulla. Come mai esistito.

 

Da quel momento si sono moltiplicate le suggestioni. Si è messo mano agli inediti, è partito il balletto delle presentazioni, nel progetto del film nel frattempo é entrato anche Daniele Amendola, attore, e poi il fotografo Filippo Trojano.

Il percorso é lungo, ma i materiali si sommano e premono per essere condivisi. Quel film non sarà altro che un viaggio dentro la scrittura, la vita, e l’incompiuto di un autore, ma insieme anche il viaggio dei tre figli, della moglie, di chi ne ha condiviso l’immersione, nella letteratura. Una storia così densa ancora senza tante risposte, una scrittura così importante tutta da scoprire, un libro, un film, una vita. Non poteva che mancare un passo intermedio, un reading, un racconto in teatro. Nel disarmo dell’incontro.

 

Insomma, le parole, le tensioni umane e letterarie, hanno bisogno di un calore, di un ascolto, di una magia. E quindi ecco un word acting, un playing around, un living. 50 minuti tra presente passato e futuro. Che se ne entra gratis e se ne esce con la voglia matta di portarsi a casa quel volume, quell’esistenza. Perché un canto silenziato che torna a suonare, é una speranza per tutti. Tutti siamo canti.

 

Domenica 27 Novembre 2022 - Ore 18.30

 

LSA 100CELLE

Viale della Primavera 319b (ingresso libero)

 

Prenotazione consigliata: teatro@bluedesk.it

"Due o tre cose che (non) so della malattia mentale", di Floriana Pinto, in streaming gratuito



In questo momento storico che mai avremmo immaginato di vivere, nel giorno del terzo anniversario della sua uscita, si è deciso di condividere il documentario Due o tre cose che (non) so della malattia mentale di Floriana Pinto con chi lo ha amato e con tutti coloro che non hanno ancora avuto l’occasione di vederlo.

Presentato il 21 Aprile 2017 nell’ambito della Mostra Schedati perseguitati sterminati. Malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo, esposta nel Complesso del Vittoriano di Roma, è da oggi disponibile online.
Il film, nell’arco di 25 minuti, indaga a più voci il tema della malattia mentale nell’attualità: alcuni studenti delle medie attraverso il teatro provano a inscenare le loro opinioni; i vissuti e le speranze di chi vive in una comunità terapeutica, il metodo e le considerazioni di chi ci lavora, la testimonianza degli esperti che della malattia mentale ne combattono lo stigma.
È un racconto sincero e struggente, carico di speranza e al quale non mancano momenti ironici. Il film è il frutto della collaborazione consolidata tra le associazioni Blue Desk e Netforpp Europa. Dopo l’anteprima alla Mostra al Vittoriano è stato presentato in concorso al "Lo Spiraglio" Filmfestival della salute mentale al MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma.
Lo scorso anno ci ha lasciati uno dei protagonisti di questo racconto, lo psicologo e psicoterapeuta Canio Tedesco. Questa condivisione è anche un’occasione per noi, e per chi l’ha conosciuto, di ricordarlo. 

PER VEDERE IL FILM ANDATE QUI

Il 6 aprile "L'uomo del diluvio" in streaming gratuito

|  ONLINE  | FREE |

Lunedì sera (6 Aprile) sarà online, e free dalle >>20.30 alle 23.30<<, lo spettacolo L'UOMO NEL DILUVIO di Simone Amendola e Valerio Malorni.

#iorestoacasa

✔ Grazie al progetto #INDIFFERITA - Teatro Contemporaneo Italiano al tempo del coronavirus, ideato e realizzato da Elvira Frosini e Daniele Timpano, che ospita alcune tra le cose più interessanti del panorama nazionale (da Armando Punzo a Celestini) 

 Lunedì 6 Aprile, soltanto per tre ore, dalle 20.30 fino alle 23.30, potrete vedere quello che, come ironicamente lo ha presentato Simone Amendola: ...rappresenta praticamente l'ultima testimonianza della Merkel prima del pianto per la bambina siriana e al contempo la prima opera a prevedere con grande lungimiranza di senso, l'abbandonismo tedesco all'italica sventura del 2020...

Chiaramente, come sottolineano ampiamente anche gli organizzatori del progetto #INDIFFERITA, il teatro in video non è teatro e non potrebbe esserlo di meno, ma questa programmazione giornaliera è un'occasione di tenere in vita (almeno nei cuori) una cosa preziosa.

 Nello specifico de L'UOMO NEL DILUVIO, o meglio ... di quest'arca fortunata che in cinque anni di tournée ha attraversato il paese più e più volte da sud a nord, da nord a sud..., è l'occasione per chi lo ha amato di rivederlo con la barba imbiancata del protagonista Valerio Malorni e per chi non lo ha visto di fare una serata differente.

BUONA VISIONE!

 Lunedì dalle 20.30 troverete lo spettacolo al link qui sotto 

   

"Nessun nome nei titoli di coda" di Simone Amendola, dopo la Festa del Cinema di Roma al Palladium il 25 ottobre

Per Blue Desk una grande novità in questa edizione della FESTA DEL CINEMA DI ROMA (17-27 ottobre 2019).​

Oltre ad aver attivato, come gli anni precedenti, la CONVENZIONE per i nostri soci  (basta presentare la tesserina Blue Desk per avere il 20% di sconto sui biglietti), questa edizione abbiamo l'onore di avere un nostro film nella selezione del festival.

Un motivo in più, per chi ci segue, di frequentare il festival e scoprire la qualità dei film proposti: da Martin Scorsese a Werner Herzog, solo per citare i nomi più altisonanti.

NESSUN NOME NEI TITOLI DI CODA
un film di Simone Amendola (83' - 2019)

SINOSSI: Negli ambienti del cinema se dici ‘comparse’, dici Spoletini. Cinque fratelli trasteverini che a partire dal dopoguerra hanno cercato le facce giuste per il cinema italiano e internazionale passato da Roma.
Dei cinque, Antonio, a ottant’anni suonati, è ancora lì, sul suo campo di battaglia, Cinecittà. All’approssimarsi dell’idea di una fine, come ogni uomo, vorrebbe lasciare un nome nei titoli di coda.”
Mercoledì 23 OTTOBRE | Ore 19.30 | MAXXI (sold-out)
Venerdì 25 OTTOBRE | Ore 20.30 | PALLADIUM
Saranno presenti il regista, il cast e la troupe

Per la proiezione al MAXXI sono rimasti solo i posti per gli accrediti del festival, mentre ci sono ancora i biglietti (5€) per la proiezione del PALLADIUM

" Nessun nome nei titoli di coda è un film che in qualche modo è un tributo alla città e al suo rapporto unico col cinema. Per il protagonista, per uno spirito tenero e indolente che lo pervade, e per la storia nella storia che il film racconta.
È un documentario narrativo che prova a raccontare con l’uomo un cinema meno conosciuto e con un cinema meno conosciuto un uomo; grazie alle sfumature di Antonio, il protagonista, sarebbe bello se fosse una storia che entra dalla porta di servizio ed esce dal camerino degli artisti."

Simone Amendola


Centocelle Stories il 20 giugno per la Giornata Mondiale del Rifugiato




Giovedì 20, per la Giornata Mondiale del Rifugiato
sarà proiettato in piazza a Centocelle 
il film ‘Centocelle Stories’

Senza soluzione di continuità finzione e documentario si alternano incrociando poeticamente le vite del quartiere di oggi e di ieri. Tra queste c’è quella di Hamza Arslan, un curdo che lavora da Ciro Kebab, sono 10 anni che lui è forzatamente lontano da casa...

Piazza dei Mirti 21.30