Blue Desk / Pasto Nudo / LSA 100Celle
presentano
UN LIBRO A TEATRO
A cura di Simone Amendola con Daniele Amendola
sonorizzazioni Giulia Anania foto Filippo Trojano
Ingresso Libero
Fiorita tra un Bukowski e un Rodari dell’editore BizzarroBooks, a giugno 2022 é uscita la raccolta di poesie Lettera a Telemaco, prima pubblicazione postuma, a 25 anni dalla prematura scomparsa, di Luigi Amendola.
Scrittore, giornalista, drammaturgo e soprattutto poeta, con la sua morte nel 1997 si erano dissolti inspiegabilmente anche i suoi versi toccanti, apprezzati in vita da tutto l’ambiente letterario e che gli valsero numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Eugenio Montale.
Le radici di Lettera a Telemaco (a cura di Giulia Anania con un’introduzione di Francesco Piccolo) vanno rintracciate in un film che Simone Amendola ha cominciato ad immaginare (e in qualche modo a fare) nel 2020 durante il lockdown, quando, digitando su google il nome di suo padre non gli comparve praticamente nulla. Come mai esistito.
Da quel momento si sono moltiplicate le suggestioni. Si è messo mano agli inediti, è partito il balletto delle presentazioni, nel progetto del film nel frattempo é entrato anche Daniele Amendola, attore, e poi il fotografo Filippo Trojano.
Il percorso é lungo, ma i materiali si sommano e premono per essere condivisi. Quel film non sarà altro che un viaggio dentro la scrittura, la vita, e l’incompiuto di un autore, ma insieme anche il viaggio dei tre figli, della moglie, di chi ne ha condiviso l’immersione, nella letteratura. Una storia così densa ancora senza tante risposte, una scrittura così importante tutta da scoprire, un libro, un film, una vita. Non poteva che mancare un passo intermedio, un reading, un racconto in teatro. Nel disarmo dell’incontro.
Insomma, le parole, le tensioni umane e letterarie, hanno bisogno di un calore, di un ascolto, di una magia. E quindi ecco un word acting, un playing around, un living. 50 minuti tra presente passato e futuro. Che se ne entra gratis e se ne esce con la voglia matta di portarsi a casa quel volume, quell’esistenza. Perché un canto silenziato che torna a suonare, é una speranza per tutti. Tutti siamo canti.
Domenica 27 Novembre 2022 - Ore 18.30
LSA 100CELLE
Viale della Primavera 319b (ingresso libero)
Prenotazione consigliata: teatro@bluedesk.it
Nessun commento:
Posta un commento