Al Vernice Art Fair 2017
17-19 marzo 2017
Fiera di Forlì
Via Punta di Ferro, Forlì
Marina Baciocchi espone
METROPOLI – Marina Baciocchi
Guardando la tela dal titolo
“Metropoli” mi vengono in mente alcune parole usate dal grande critico d’arte
Giulio Carlo Argan che pur descrivendo
l’opera di Hans Hartung parla di poetica del gesto deciso, rapido esatto senza possibilità
di ripensamento: “Della spazialità indefinita del fondo il segno tracciato dal
gesto fa uno spazio che ha la misura e la struttura dell’azione”.
Ecco osservando “Metropoli” da
una giusta distanza anche il soggetto può presentare una lettura su più piani.
Da una parte l’immagine di una grande città in cui i tratti marcati delle linee
suggeriscono il suo movimento inarrestabile e continuo di uomini e cose; ma
allontanandosi ancora un po’ dalla tela gli alti grattaceli, moderne torri
dello spazio collettivo, sembrano rispecchiarsi in una quieta baia color
ruggine ancora addormentata in un tempo indefinito.
Il segno nero domina e attraversa
deciso la tela fondendosi e distanziandosi dagli altri segni dalle tonalità ruggine, rossastra e bruna; esso compone
la trama di uno spazio in cui ritroviamo la dimensione attuale del nostro tempo
in cui le vite umane si incontrano, si scontrano o si estraniano nel vivere
quotidiano; tutto ciò che “ si vive diventa materia: dunque la materia è
memoria qualcosa di nostro che si estrania da noi ed esiste per conto proprio”
(G.C.Argan).
Metropoli nell’impasto di
immagine e materia prendendo le mosse dall’astrattismo informale, condensa e
suggerisce in segni essenziali quell’idea di alienazione urbana in cui però è
ancora possibile oltrepassarne i confini con uno sguardo poetico.
Cecilia Spetia
Storica dell’Arte – Sovraintendenza – Roma Capitale
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