A Roma il 9 e 10 maggio: Il Giardino Sommerso, di Ettore Cassetta, regia di Giacomo Sette.




Due balene vogliono volare. Ma dietro questo paradosso marino c'è la lotta di uno uomo perso nelle sue fantasticherie per riconquistare una ragazza. Come un pesante cetaceo che cerca di spiccare il volo, per raggiungere l'oltre di un rapporto con la donna che gli sembra impossibile, l'uomo si districa in un labirinto di parole per spiegare ciò che sente alla ragazza. Ma forse riuscirà solo quando rinuncerà alle parole, belle o criptiche che siano.

In scena, prigioniero della sedia su cui scrive, il protagonista, (Ettore Cassetta) cercherà il rapporto con l'immagine di ragazza (Ornella Lorenzano), che gestirà il movimento scenico alternandosi tra lui e l'ideale di uomo (Valter Gilardoni), con cui ha una dialettica serrata.  A stretto contatto col pubblico, il gioco del rapporto si mostra in tutta la sua inquieta spontaneità, gestito dalla donna.


a seguire:

Lettura teatrale di brani estratti dallo spettacolo ALLA MIA M. scritto da Giacomo Sette da un'idea di Marzia Meddi
interpreti: Nika Perrone, Marzia Meddi, Christian Laiontini, Carlotta Micol De Palma

M. è una ragazza qualsiasi, che è stata lasciata senza alcun motivo da quello che sembrava l'uomo perfetto. Questi è scomparso senza lasciare traccia, dimenticandola completamente, come non fosse mai esistita. Nel brano estratto M. comincia ad accorgersi del vuoto dell'uomo e sceglie, pur con difficoltà, di reagire.

e a chiudere due brevi monologhi scritti, diretti e interpretati da ETTORE CASSETTA: "Patate" e "A...a...amore".


 Prezzo del biglietto: 3 euro + 7 euro di tessera associativa.

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